Un pericolosissimo boss della ‘Ndrangheta è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Frosinone, su ordine di carcerazione emesso dal Gip del Tribunale di Catanzaro.
Gli agenti hanno dato esecuzione ad una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cinquantenne di Lamezia Terme, P.F.S., condannato ad una pena di otto anni di reclusione per associazione di stampo mafioso.
L’uomo, è ritenuto componente di spicco della famiglia Iannazzo, associata con le cosche Giampà e Cannizzaro-Daponte, decimata dall’operazione Andromeda, portata avanti dalla Squadra Mobile di Catanzaro.
Al sodalizio criminale sarebbero riconducibili anche alcuni omicidi avvenuti nei primi anni 2000 nella zona di Lamezia Terme.
L’uomo arrestato dalla Polizia di Frosinone è ritenuto il braccio destro del capo clan e al momento dell’arresto si trovava in transito nella nostra provincia, per cui non è certo se nel Frusinate avesse un rifugio o fosse diretto verso Roma ed il nord, dove più probabilmente aveva intenzione di darsi alla latitanza in vista dell’ordinanza di carcerazione.