La città di Cassino, domani, ricorda il 78^ anniversario della sua distruzione, avvenuta il 15 marzo del 1944, esattamente un mese dopo la distruzione dell’abbazia di Montecassino.
Breve cronaca storica
Dalle ore 8,30, fino al primo pomeriggio, gli aerei alleati lasciarono cadere sulla città oltre 1.250 tonnellate di bombe con l’utilizzo di 500 bombardieri, 200 cacciabombardieri, 750 cannoni, 400 carri armati.
Il 15 marzo 1944 è stato un giorno che ha segnato i suoi destini storici e sociali che hanno fatto di Cassino un esempio per il mondo intero della laboriosità del suo Popolo capace di rialzare la schiena, di guardare al suo nuovo futuro da ricostruire senza mai dimenticare.
Per questo la città di Cassino è ora ‘città martire’.
La guerra in Ucraina
Quest’anno, la ricorrenza coincide con una tragedia simile, la guerra in Ucraina, dove le città sono assediate e oggetto di bombardamenti, distruzione e morti.
Non sempre la storia ed il passato aiutano a comprendere gli errori e ad evitare di ripeterli.
Il programma
La cerimonia a cura dell’Amministrazione Comunale si terrà in piazza De Gasperi.
PROGRAMMA
ORE 10,00 Arrivo e posizionamento della Schierante d’Onore dell’80° RAV “Roma”
Arrivo delle Autorità e delle rappresentanze scolastiche
ORE 10,30 Onori
– Ai Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma
– Al Gonfalone della Città di Cassino decorato con M.O.V.M.
– Prefetto di Frosinone, S.E. Ernesto Liguori
– Alzabandiera
– Deposizione di una corona di alloro da parte del Sindaco
– Deposizione di una corona di alloro da parte del Comandante dell’80° RAV “ROMA”
– Celebrazione della Liturgia della Parola
Interventi
– Sindaco della Città di Cassino, Dott. Enzo Salera
– Lettura della Motivazione della Medaglia d’Oro conferita alla Città di Cassino
Onori finali
– Il Prefetto di Frosinone, S.E. Ernesto Liguori
– Il Gonfalone della Città di Cassino
– I Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.