Lazio Pride – Frosinone invasa dai colori si conferma città accogliente ed inclusiva

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Come nel 2019, l’orgoglio di aver dato origine all’Arcigay di Frosinone con Ferri e Capogna. “Pride è rivendicazione, diritti, visibilità, orgoglio ed è anche famiglia”. 

Frosinone di nuovo invasa da colori per accogliere e sostenere il Lazio Pride, a cinque anni dall’ultima manifestazione che ebbe un successo eccezionale. E che fece nascere l’Arcigay di Frosinone, che decise di chiamarsi “Stonewall” in onore dei moti del 1969 da cui ebbe inizio il primo Pride di New York.  Questa volta, l’organizzazione nel capoluogo è proprio a cura dell’Arcigay Stonewall insieme al Comitato Lazio Pride. 

“Un risultato fantastico” sottolineano la presidente Eleonora Ferri ed il segretario Gianmarco Capogna. “Si accendono di nuovo i riflettori sulle persone LGBTQIA* e sulle battaglie che portiamo avanti, insieme alla necessità di proseguire in un impegno di visibilità per la nostra comunità. Per noi, Pride è rivendicazione, diritti, visibilità, orgoglio ed è anche famiglia”. 

Frosinone, dunque, si conferma città aperta e inclusiva, pronta a celebrare l’orgoglio e a lottare per i diritti. 

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