La via Casilina, in territorio di Ferentino, si conferma un’arteria pericolosissima. Ieri sera, 29 dicembre, l’investimento mortale nel quale ha perso la vita Maria Assunta Musa, una stimatissima educatrice. La 60enne, secondo le prime ricostruzioni, stava attraversando la strada quando è stata colpita da una Mini Cooper condotta da un 44enne e, subito dopo, da una Croma guidata da un ultrasettantenne. Per la donna non c’è stato scampo, gli operatori del 118 hanno potuto solo constatarne il decesso mentre l’area assumeva un aspetto spettrale.
Tutto è accaduto in pochissimi minuti nei pressi delle Terme di Pompeo, dove già in passato si sono verificati altri incidenti anche molto gravi.
La comunità di Ferentino ha accolto la notizia con grande sgomento e sconforto, soprattutto perché la vittima era molto nota. Ha, infatti, prestato servizio per molti anni nell’asilo nido e quindi con lei sono cresciute generazioni di bambini. La sua dolcezza, la sua sensibilità ed il grande senso di responsabilità vengono oggi richiamati come un tenero e struggente ricordo per chi l’ha conosciuta e apprezzata.
“Tutta la comunità educante dei nostri Nidi d’Infanzia si stringe calorosamente alla famiglia della cara collega ed educatrice Maria Assunta Musa – scrivono dall’Asilo Nido “Siamo piccoli ma cresceremo”. Il bene che con il suo lavoro di educatrice ha apportato a molti bambini e famiglie, continuerà a spronare anche noi nel percorrere la strada che abbiamo tracciato insieme al servizio della comunità”.
Simone Pagano
