Singolare truffa hot ai danni di un povero pensionato di Fiuggi, caduto in una trappola diabolica escogitata da tre donne (36, 29 e 28 anni) ed un uomo (32 anni), costatagli 19.000 euro.
L’uomo aveva conosciuto telefonicamente una giovane partenopea con la quale era iniziato un contatto telefonico sempre più frequente durante il quale i quattro truffatori, facenti parte dello stesso nucleo familiare, lo inducevano a pensare che tra i due potesse nascere un sentimento. I contatti telefonici sono diventati sempre più frequenti tanto da arrivare allo scambio di foto molto intime.
Dopo la ricezione delle foto, la donna comunica al denunciante che la figlia, nel vedere le foto trasmessegli, aveva accusato forti malori.
Dopo qualche giorno, il pensionato è stato contattato dal 32enne il quale, spacciandosi per un ispettore di Polizia ed amico della donna, lo convinceva, per evitare “guai giudiziari”, a versare, tra settembre ed ottobre scorsi, la somma totale di circa 19.000 euro con diverse ricariche su carte “postepay”, poi risultate intestate a tutte e quattro le persone deferite.
Le indagini condotte dai Carabinieri di Fiuggi hanno permesso di acquisire inconfutabili elementi di colpevolezza nei confronti dei quattro e di accertare che si erano già resi responsabili di numerose altre analoghe truffe, su tutto il territorio nazionale, costruendo la stessa situazione sentimentale virtuale attraverso la quale si facevano accreditare illecite somme di denaro.
