Brutto risveglio per Massimiliano Mignanelli, già responsabile unico per il procedimento dei TFA Unicas messi sotto la lente della Procura e delle Fiamme Gialle con l’inchiesta Luna Viola. Questa mattina si sono concretizzati i domiciliari per il dipendente universitario per il quale il PM Andrea Corvino aveva chiesto la misura cautelare degli arresti.
Il Gip Alessandra Casinelli, dopo aver sottoposto ad interrogatorio preventivo il direttore delle risorse umane lunedì scorso, ha deciso per la linea dura. E questa mattina è stata eseguita l’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. Salgono così a quattro gli indagati che, per esigenze cautelari, per gravi indizi e per evitare la reiterazione dei reati, sono colpiti dalla misura (Baglione, Arduini e Chiusaroli gli altri tre). Sono tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione. Per un presunto giro di tangenti teso a favorire l’ingresso ai corsi di specializzazione per il sostegno dietro pagamento di 15 mila euro. Il pool legale dei quattro indagati è costituito dagli avvocati Giuseppe Marino, Ivano Nardozi e Sandro Salera.
