Stanno procedendo a passo veloce i lavori della Procura, al fine di fare chiarezza sul famoso seggio in cui i conti non quadravano. Nelle scorse ore vi è stato un doppio sequestro (uno in Procura e uno in Tribunale) che ha riguardato i documenti sul seggio suddetto, finito sotto la lente d’ingrandimento del Dottor Bulgarini della Procura di Cassino. In dettaglio si tratta di atti, registri e schede del primo turno delle appena terminate amministrative.
Il sequestro è stato effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Cassino, coordinati dal maggiore Silvio De Luca e dal tenente Grio e oltre che i documenti, avrebbe riguardato anche le immagini di una telecamera privata, sita nelle vicinanze del seggio incriminato.
In merito si è così espresso Il Procuratore Capo Luciano D’Emmanuele: “abbiamo preso visione e quindi sequestrato le schede elettorali di una sezione. Oltre alle schede abbiamo acquisito anche i verbali, i documenti e gli atti trascritti dal presidente di seggio e dagli scrutatori. Questo per poter fare piena luce su eventuali reati commessi“.
Insomma, una questione che la Procura intende risolvere nel più breve tempo possibile e su cui – cittadini e politici – si interrogano circa le possibili conseguenze che potrebbero derivarne.
Nelle prossime ore le indagini potrebbero ulteriormente allargarsi e vedere finire nel mirino della Procura altre sezioni.
Cassino – Presunti brogli alle amministrative: doppio sequestro da parte della Procura
