Due tentativi di suicidio nell’arco di pochi minuti nella casa circondariale San Domenico di Cassino; entrambi salvati dal tempestivo intervento degli agenti di Polizia Penitenziaria.
Lo rende noto Maurizio Somma, segretario nazionale del Sappe (Sindaco Autonomo Polizia Penitenziaria).
Nella sua nota parla di “gravissimi momenti di tensione, ieri, presso la casa circondariale di Cassino, in particolare un detenuto straniero appena ubicato presso il Reparto di primo ingresso ha tentato il suicidio.
Immediatamente soccorso dal personale del Corpo di polizia penitenziaria è stato trasportato d’urgenza in ospedale per le cure del caso.
Inoltre nella stessa giornata, gli straordinari poliziotti penitenziari si sono adoperati con la massima professionalità intervenendo in ausilio di un altro detenuto ristretto presso la terza sezione al primo piano, il quale senza alcun motivo si è reso protagonista di un estremo gesto autolesionista, tagliandosi con una lametta.
Immediate le cure del caso presso il Reparto Infermeria dell’Istituto di Cassino.
Il SAPPe esprime la propria vicinanza ai poliziotti penitenziari di Cassino, personale in forte carenza che nonostante le gravissime difficoltà e lacune svolge il proprio dovere al meglio e senza alcuna esitazione”.