Tornavano a casa alticci e gasati, i loro figli minorenni dopo le notti da sballo passate tra un locale e l’altro del centro urbano e così hanno segnalato i fatti ai Carabinieri della locale compagnia.
La Benemerita, nella serata di ieri, ha prontamente sguinzagliato nelle strade della movida cittadina alcuni carabinieri in borghese con il compito di individuare tra i vari bar, disco-bar e disco-pub, gli esercenti responsabili. In particolare, i Carabinieri hanno verificato l’inosservanza delle norme per la tutela della salute presso due attività commerciali delle vie centrali della città ove regolarmente venivano somministrati alcolici e superalcolici a giovani senza che i gestori si accertassero della loro età.
Un gestore è stato denunciato per aver somministrato bevande non consentite a giovani minori di anni 16 e sanzionato con l’ammenda di 1.000 euro per aver dato da bere alcolici a minori tra i 16 e 18 anni; altri gestori sono stati sanzionati con 1.000 euro di ammenda per violato l’ordinanza comunale 88 del 12.04.2017 di divieto di somministrare bevande alcoliche e superalcoliche nelle aree esterne agli esercizi commerciali tra l’una e le sette.