Il 10 settembre del 1943 la città di Cassino subì il primo pesante bombardamento, durante il quale persero la vita oltre cento civili. Anche quest’anno, in occasione del 76° anniversario della tragedia, il CDSC organizza una cerimonia religiosa a ricordo dell’evento con una messa che si terrà nella chiesa di Sant’Antonio da Padova, a partire dalle ore 17:00.
“La cerimonia – scrive il presidente del Centro Documentazione e Studi Cassinati, prof. Gaetano De Angelis Curtis – vuole essere un momento di raccoglimento con i familiari superstiti e con quanti vorranno unirsi nel ricordo dei Caduti.
Durante la funzione religiosa saranno rievocate singolarmente tutte le vittime (di cui si ha notizia) di quel drammatico evento.
Quel giorno a Cassino trovarono la morte intere famiglie (Rossi, Panaccione, De Cesare); tra le vittime anche il piccolissimo Antimo Luciano appena nato. Mancano ancora molti nominativi e molti di quelli in elenco sono incompleti nelle loro generalità.
Le difficoltà nel reperire i nomi di chi scomparve quel giorno sono dovute anche a quei drammatici momenti e a quelli successivi.
Molto spesso non fu possibile nemmeno intervenire per rimuovere le macerie e ritrovare i corpi a causa dei continui bombardamenti successivi”.
Dopo la messa, alle ore 18:30, nel Museo Historiale, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, verrà inaugurata la mostra interattiva sulla II Guerra Mondiale “Memoria Viva” 1939 – 1945 Cassino.
La mostra, come ricorda l’assessore alla cultura Danilo Grossi, è particolarmente riferita al territorio di Cassino, profondamente dilaniato dal bombardamento del 10 settembre 1943.