Padre e figlio, intercettati dai carabinieri, sono stati trovati in possesso di armi ed oggetti da offesa mentre si aggiravano nei pressi di un’abitazione isolata, ad Atina.
I due non hanno saputo fornire giustificazioni sulla loro presenza nella zona e quando i carabinieri li hanno identificati è emerso che si trattava di padre e figlio, rispettivamente di 55 e 18 anni (il primo già noto per furto, lesioni personali, e violenza e minacce a P.U).
Nel corso della successiva perquisizione personale e dell’autovettura, sono stati rinvenute due grosse mazze artigianali del tipo baseball, oltre ad un passamontagna di colore nero con apertura sugli occhi e naso, una tenaglia, un coltello di grosse dimensioni, una valigetta contenente una pistola a salve cal. 9 priva di tappo rosso con il caricatore inserito contenente 10 proiettili a salve ed ulteriori 22 proiettili a salve dello stesso calibro.
Padre e figlio sono stati denunciati per porto di armi ed oggetti atti ad offendere in concorso; inoltre, per i due è stata avanzata la proposta alla Questura di Frosinone di emissione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno per tre anni nel comune di Atina.