Ancora poche ore e per le prossime 48 ore in città calerà il silenzio su questa strana e funesta campagna elettorale. Fortunatemente questa volta i comitati faranno “silenzio” per permettere “al cittadino di riflettere serenamente sul voto che sta per esprimere”, come evidenzia la legge che lo regolamenta, e non per l’ennesima tragedia che ha colpito la città dopo la scomparsa del giovane dj Antonio Baggi avvenuta dieci giorni fa e quella del piccolo Matteo Melaragni ancora più recente. Un silenzio che poteva essere anticipato di qualche ora (e per qualche ora) nel pomeriggio di ieri, almeno durante i funerale di Antonio Baggi, quando una macchina annunciava nelle strade attigue l’imminente comizio di un candidato a sindaco in quel di San Michele.
Scartando a priori l’ipotesi che qualcuno possa vincere al primo turno, per quattro candidati a sindaco il comizio di questa sera sarà l’ultimo da protagonista per questa campagna elettorale, per altri due la competizione cambierà solamente passo puntando al 19 giugno quando ci sarà l’esito finale con il ballottaggio.
Al momento nessuno (o quasi) può programmare nulla oltre l’attesa dei risultati nella propria sede elettorale visto che il verdetto per i due che si contenderanno la poltrona da sindaco appare estremamente incerto. Se tutti si dicono pronti ad assegnare per certo già uno dei due posti, questa campagna elettorale ci ha regalato talmente tanti colpi di scena che nulla può darsi per scontato fino all’ultima scheda.
Se lunedì mattina appare ancora lontano, più imminenti sono i comizi di chiusura che questa sera infuocheranno il centro cittadino che, per la prima volta, vedrà interventi su quattro piazze in contemporanea.
Il Programma
Si inizia alle 20 con Carlo Maria D’Alessandro a Piazza Labriola e Vincenzo Durante nell’attigua Piazza Diaz. Alle 22 i protagonisti cambieranno con Francesco Mosillo che prenderà il posto del candidato a sindaco di centrodestra, mentre Tullio Di Zazzo prenderà il testimone dal leader di Riscossa Popolare.
Sempre in “seconda serata” prenderà la parola il sindaco Giuseppe Golini Petrarcone nella centrale Piazza Diamare e per Giuseppe Marrocco in piazza XV Febbraio. E’ pur vero che questi ultimi due non hanno problemi di intasamento quindi si possono gestire in maniera abbastanza libera. Se non dovessero esserci sorprese dell’ultimo minuto, che appaiono comunque improbabili, non ci sarà alcun big nei comizi di chiusura di questa sera. L’ennesima stranezza di questa campagna elettorale dove tutte le coalizioni hanno puntato sull’autarchia visto che di politici di caratura nazionale se ne sono visti pochi e non certo trascinatori di folla
FONTE: L’Inchiesta