Trenitalia ha diramato un comunicato stampa nel quale parla di “Puntualità record nei primi 40 giorni del 2016” per le linee ferroviarie laziali.
Ecco il comunicato:
· Nel Lazio il 91,8 % in arrivo entro i 5 minuti, percentuale che sale al 94,1% escludendo i ritardi determinati da eventi esterni;
· Il 92,3 % la puntualità reale nella fascia pendolare (6 – 10), 90,9 % in quella pomeridiana (16 – 20);
· Ridotte di oltre il 40% le cancellazioni di corse e le interruzioni di corse per cause tecniche;
La nota aggiunge poi: “Treni regionali di Trenitalia sempre più puntuali nel Lazio: sono stati il 91,8% nei primi 40 giorni del 2016.
La performance migliora di 6,6 punti percentuali quella registrata nell’analogo periodo del 2015 e di 1,8 punti quella riferita all’intero 2015. Confermando che i miglioramenti non sono legati a fattori climatici quanto a una diversa e più efficiente organizzazione industriale.
Quanto emerge dal periodico report di Trenitalia si riferisce alla puntualità reale, quella effettivamente percepita dai viaggiatori, prendendo quindi in considerazione tutti i treni e tutti i ritardi, senza alcuna esclusione. Escludendo i ritardi causati da eventi esterni la puntualità raggiunge il 94,1%.
E l’andamento positivo riguarda anche e soprattutto le fasce pendolari: in quella mattutina (6 – 10) il 92,3% dei regionali di Trenitalia Lazio sono arrivati puntuali, contro l’86,8% dello stesso periodo 2015. Nella fascia pomeridiana (16 – 20) la puntualità ha raggiunto il 90,9% contro l’83,5 del 2015.
Bene anche la regolarità del servizio, con una diminuzione del 40,1% delle corse cancellate, che hanno rappresentato appena l’ 1,7% di tutte le corse programmate in orario, contro il 2,9% dell’analogo periodo del 2015. Anche le interruzioni delle corse per anormalità tecniche si sono ridotte del 51,2%: risultato ottenuto grazie anche allo sviluppo della telediagnostica predittiva applicata sui treni regionali Trenitalia”.
Non sappiamo se ridere o piangere.