L’incendio, che ha causato 4 morti, si sarebbe sviluppato nei seminterrati, con il fumo che ha presto invaso tutti gli altri piani. Costringendo poi ad evacuare la struttura.
Drammatica notte da incubo all’ospedale San GIovanni Evangelista di Tivoli (RM) dove si è lavorato incessantemente dalle 22.30 di sabato.
Sarebbero 4 le vittime, secondo quanto riportato anche dai vigili del fuoco che hanno chiuso l’attività all’alba di domenica dopo aver spento il rogo lavorando con le autoscale in condizioni di massima emergenza. Durante la quale non sono mancate scene di panico tra i degenti. Il comune di Tivoli ha attivato il COC e utilizzato la vicina palestra come ‘ponte’ per trasferire poi i pazienti in altri ospedali. Sul posto tutte le forze dell’ordine.
Chiuso il pronto soccorso, chiunque avesse bisogno di aiuto deve rivolgersi ad altri nosocomi.
Un inferno, così lo descrivono i residenti e chi si è trovato in zona ospedale. Momenti concitati durante i quali i primi a dover operare sul campo sono stati, ovviamente, infermieri, medici e paramedici per soccorrere e portare in salvo i pazienti. Subito dopo, l’arrivo delle squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile di Tivoli. Trasferiti centinaia di pazienti.
Ora sarà necessario, attraverso l’inchiesta subito aperta, stabilire le cause di quanto accaduto. Con il dramma e il dolore dei familiari delle vittime.