Shopping a scrocco per due studentesse minorenni, una del sud Pontino e l’altra residente nel Cassinate, sorprese dopo aver asportato capi di abbigliamento per oltre 600 euro.
Le due ragazzine erano entrate in due distinti negozi di abbigliamento di Formia riuscendo ad appropriarsi di diversi e costosi capi di abbigliamento nascondendoli nei loro zaini scolastici.
Pensavano di averla fatta franca ed invece qualcosa è andato storto tanto che sono state notate e fermate dai carabinieri tempestivamente giunti sul posto; probabilmente allertati da qualcuno dei negozianti derubati o da qualche testimone oculare.
Dai loro zaini sono spuntati fuori, oltre a diversi abiti restituiti ai due negozianti, anche un coltello a serramanico, una tronchesina ed un paio di forbici, probabilmente utilizzati per rimuovere i dispositivi antitaccheggio.
Le due ragazzine, su disposizione dei giudici del Tribunale di Cassino, sono state ristrette nel centro di prima accoglienza di Roma.
