Rapina e lesioni personali, sono le accuse che gravano sul capo di due giovani finiti agli arresti domiciliari eseguiti dagli agenti del Commissariato di Formia, su decreto della Procura della Repubblica di Cassino.
I due sono risultati protagonisti di due distinti episodi. Nel primo, un individuo con cappuccio si è avvicinato ad un giovane formiano nei pressi di una palestra di Penitro e dopo aver chiesto una sigaretta gli ha strappato la catena d’oro e si è dato alla fuga.
Nel secondo episodio, pochi giorni dopo, in pieno centro a Formia, in piazza Marconi, alle 5,50, due giovani parzialmente travisati hanno rapinato una badante, che si recava al lavoro, di circa 300 euro.
Grazie alle testimonianze delle vittime e all’utilizzo di sistemi di videosorveglianza, i due rapinatori sono stati immortalati mentre avvicinano la badante, la rapinavano e si allontanavano.
Gli agenti hanno sottoposto le immagini all’attenzione delle due vittime le quali, senza esitazione, hanno confermato che fossero proprio loro le persone che le avevano rapinate.
Gli investigatori non escludono che i due siano anche i responsabili di altre tre rapine commesse nello stesso periodo.
I due, su disposizione del Gip del Tribunale di Cassino, sono stati posti agli arresti domiciliari e dotati di braccialetto elettronico.
