Un imprenditore di Formia è risultato positivo al Covid-19 e da sabato è ricoverato nell’ospedale Spallanzani di Roma; l’zienda è stata precauzionalmente chiusa, A casa 70 dipendenti in attesa del drive-n e della prova del tampone.
“Anche se ricoverato presso lo Spallanzani di Roma – ha reso noto il sindaco Paola Villa – il nostro concittadino sta reagendo bene alle cure e alle terapie anti – covid. Inoltre l’Asl in questo momento sta terminando la mappatura epidemiologica, visto l’elevato numero di persone coinvolte, insieme al servizio di Prevenzione ed Igiene dall’Asl, è stata attivata l’USCAR ossia Unità Speciale di Continuità Assistenziale della Regione Lazio, unità gestita e organizzata dallo Spallanzani di Roma cosicché nella giornata di mercoledì mattina si attivi un Drive in per tamponi sul territorio comunale, affinché con agilità e tempistiche ridotte si potranno eseguire un gran numero di tamponi ed avere nel minor tempo possibile il quadro esatto della situazione. Ricordiamo a tutti coloro che hanno avuto contatti con qualsiasi paziente dichiarato positivo al Covid – 19, di non recarsi presso il Pronto Soccorso per richiedere di sottoporsi a tampone ma di attivare il proprio medico di famiglia. Inoltre, sarà compito del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di provvedere a convocare tutti coloro che dovranno recarsi al Drive in dove l’equipe USCAR effettuerà i tamponi”.
Il sindaco Paola Villa e la Regione definiscono una bufala ed allarmistica la notizia secondo la quale sarebbe stata attivata una “zona rossa”.
L’azienda, che si occupa di lavorazione e commercializzazione di prodotti ittici, informa di aver deciso di chiudere l’azienda per quattro giorni per consentire i necessari interventi di sanificazione.
