Nella guida 2022 del Touring Club sono finite anche Minturno, Formia, Gaeta e le Isole Pontine che a Capri hanno ottenuto l’ambito riconoscimento delle vele. Minturno e Formia erano decenni che non venivano menzionate e riammesse solo di recente grazie a un attento lavoro di raccolta, classificazione e compilazione dati, svolto da Legambiente.
Con l’attribuzione delle Quattro Vele della Guida Blu 2022 del Touring Club Italiano alle Isole dell’Arcipelago Pontino, Ponza e Ventotene, le Tre Vele a Formia, Gaeta e Minturno, Sperlonga, Terracina e Parco del Circeo le località turistiche del basso Lazio si pongono nella alta classifica degli itinerari proposti dal più noto prontuario internazionalmente consultato da tour operator e da chi vuole semplicemente scoprire località interessanti dove trascorrere le vacanze, ma anche un fine settimana, soggiornando sul posto, non solo in estate ma anche tutto l’anno.
L’assegnazione dell’ambito riconoscimento è avvenuta nel corso della Conferenza Internazionale delle Isole Sostenibili che si è tenuta a Capri organizzata da Legambiente e dal CNR.
Erano presenti all’evento il Presidente del Touring Franco Iseppi, il Direttore Generale Giulio Lattanzi, Stefano Ciafani Presidente di Legambiente Onlus, Sebastiano Venneri responsabile del settore turistico ed operatori turistici e rappresentanti di enti ed istituzioni delle località incluse nella guida provenienti da tutta Italia.
Consultando la guida ci si accorge che le località del basso Lazio hanno fatto il pieno anche per la varietà e la quantità di offerta turistica conseguendo punteggio nelle sezioni dedicate alle attrattive da proporre a un turismo consapevole ed ecosostenibile a cui si rivolge la Guida del Touring.
La qualità delle acque di balneazione è solo un parametro che contribuisce alla compilazione della classifica che hanno impegnato tutti i circoli della Legambiente in un lavoro di raccolta dati e compilazione di schede da inviare alla commissione del Touring tramite Legambiente Onlus. Attrattive quali risorse naturali, ambientali, storiche ed archeologiche, l’offerta enogastronomica, sono tenute in grande considerazione.
Anche la mobilità ecosostenibile assicurata in terra pontina dalla presenza di stazioni ferroviarie e il collegamento con due aeroporti internazionali contribuisce a scalare la classifica. È questo il motivo per il quale località più note, come ad esempio Rimini, pur offrendo servizi superiori, conseguono solo due Vele.
“Contiamo sulla iniziativa di Enti ed Istituzioni – dichiara il presidente di Legambiente Circolo Verde Azzurro Sud Pontino Eduardo Zonfrillo – per migliorare alcuni aspetti che ci consentirebbero di raggiungere ancora migliori risultati nelle prossime edizioni con l’attribuzione delle Cinque Vele. È un obiettivo a portata di mano per le isole e successivamente per le altre località della provincia.