Erano abusive le strutture realizzate sulla spiaggia di uno dei lidi più noti di Terracina e per questo i poliziotti del commissariato e gli uomini della capitaneria di Porto hanno provveduto ad eseguire un’ordinanza di sequestro.
Gli uomini operanti ha verificato la mancanza dei previsti titoli autorizzativi relativamente ad una struttura chiosco/bar, una cucina e spogliatoio per i dipendenti, due grandi tettoie in legno e una struttura in legno rialzata con piscina prefabbricata in PVC incassata.
I due gestori dell’attività, affidatari nella gestione della concessione demaniale marittima, sono stati segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per innovazioni abusive e violazione delle norme paesaggistiche ed urbanistico/edilizie.