Stellantis – Fumata ‘grigia’ dopo l’incontro tra azienda, Governo e Sindacati al MISE

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Si è da poco concluso l’incontro al Mise dove il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, assieme al vice Ministro Gilberto Pichetto Fratin e al Ministro del lavoro e delle politiche economiche  Andrea Orlando, ha incontrato i vertici di Stellantis e i Sindacati.

“Un momento importante – si legge nella nota del MISE – in un periodo storico complesso, con la guerra in Ucraina a preoccupare il settore automotive, impegnato a risollevarsi dopo la crisi portata dalla pandemia e dalla conseguente crisi dei chip. L’incontro ha avuto come tema il piano industriale del Gruppo, presentato pochi giorni fa, incentrato non tanto sul lancio di nuovi modelli (più di 100 da qui al 2030) ma soprattutto sull’obiettivo di decarbonizzazione e a 360°”.

Per quanto riguarda gli incentivi, il ministro Giorgetti ha ricordato che “come Governo abbiamo già dato un segnale importante al settore automotive” e comunque “la prossima settimana ci saranno interventi operativi da parte del governo a sostegno di tutta la filiera di cui Stellantis è parte integrante, essenziale e importante”.

Fumata grigia, comunque, per lo stabilimento cassinate di Piedimonte San Germano.

Nel corso dell’incontro si è fatto riferimento alla volontà di confermare la produzione del Suv Maserati Grecale ma non si è fatto cenno all’ipotesi – una necessità per assicurare maggiori volumi produttivi allo stabilimento e quindi maggiori certezze occupazionali – di produrre anche qualche modello di auto.

Stellantis ha chiesto al Governo di considerare l’opportunità di azzerare i contatori della Cassa Integrazione a causa delle criticità di questo periodo; alle difficoltà di mercato si è aggiunta prima l’emergenza Covid, poi la carenza di microchip, oltre, ora, al conflitto in Ucraina.

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