A seguito della positività del giovane operaio al Covid19 la Asl di Frosinone è già sul posto da alcune ore per ricostruire i contatti avuti con l’uomo. Attraverso un’ordinanza il primo cittadino di Sora De Donatis ha sospeso l’esposizione dell’antiquariato.
Il provvedimento è stato preso per evitare che centinaia di persone si affollassero sul posto, come decisione adottata in base al decreto emanato il 4 marzo dal Governo.
Ricordiamo che il giovane operaio di Sora, risultato positivo al Covid19 ha trent’anni ed era ricoverato da alcuni giorni presso il Policlinico di Tor Vergata di Roma, per patologie di diversa natura.
In provincia di Frosinone, come da nota della Direzione Generale della Asl, il dottor Pizzutelli ha invitato tutti sottolineando che: “Ciascuno di noi può affiancare lo sforzo che le Autorità governative ed amministrative stanno compiendo per fermare e battere il Coronavirus. E’ nell’interesse di tutti! Ad ogni cittadino – ha evidenziato il dott. Giancarlo Pizzutelli Direttore del Dipartimento di Prevenzione – ricordiamo che, in caso di febbre o tosse, non bisogna andare al Pronto Soccorso, alla Casa della Salute, agli Ambufest, al Pat, agli Ambulatori ma, bisogna chiamare il proprio Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera Scelta e seguire le loro indicazioni”. Per ogni evenienza sono attivi anche il n. 1500 ed il n. verde 800.118.800 attribuito alla Regione Lazio.