Si ribaltano sulla A1 con uno dei due furgoni rubati poco prima

- Pubblicità -

Anagni – Si ribaltano in autostrada con il furgone rubato poco prima. È finita davvero male la scorribanda di due rumeni arrestati dai carabinieri e gli agenti della polstrada dopo una folle fuga. I malviventi sono entrati in azione nella zona industriale di Anagni, vicino al casello autostradale, nella notte tra sabato e domenica, intorno alle ore 3.30. Nel mirino aziende che si occupano della riparazioni di mezzi pesanti.

Da una di queste hanno portato via un camion che è stato utilizzato come “ariete” per buttare giù i cancelli di altre imprese che si trovavano sulla stessa strada. Una volta dentro i malviventi hanno portato via due veicoli: un Fiat Daily e un Fiat Ducato. Il trambusto però non è passato inosservato, tanto che qualcuno ha chiamato i carabinieri per segnalare la presenza dei ladri.

In pochi minuti sul posto è arrivata una pattuglia dei militari dell’Arma agli ordini del comandate Giovanni Camillo Meo. Alla vista dei carabinieri, i ladri hanno preso la via della fuga: percorrendo a tutta velocità la Casilina, hanno imboccato l’autostrada in direzione sud, inseguiti a poca distanza dai carabinieri. Una volta sull’A1, al seguito dei fuggiaschi, si è messa anche una volante della polstrada. Una folle fuga andata avanti per diversi chilometri.

Fortunatamente, a quell’ora, sull’autostrada c’era poco traffico, per cui non si sono registrati pericoli per gli altri automobilisti. I malviventi hanno superato il casello di Frosinone, quello di Ceprano. I carabinieri e gli agenti della polstrada non li hanno mai persi di vista, li hanno seguiti a una distanza più o meno ravvicinata per capire quali fossero le intenzioni dei due ladri. Giunti a poche decine di metri dal casello di Cassino, uno dei due ha tentato una manovra azzardata per seminare le forze dell’ordine, ma, complici l’alta velocità e la pesantezza del mezzo, gli è andata male: il furgone si è ribaltato.

Fortunatamente nessuna altro veicolo è rimasto il coinvolto. L’altro rumeno, invece, approfittando della confusione creata dall’incidente del complice, ha tentato la fuga ma poco dopo è stato fermato da carabinieri e polizia. Entrambi i ladri, una di 30 e l’altro di 40 anni, dopo le cure prestate a quello coinvolto nell’incidente, sono stati tratti in arresto. Dovranno rispondere di furto e danneggiamento. Non si esclude che vi siano altri complici. Dopo l’escalation di furti e rapine di queste ultime settimane la guardia delle forze dell’ordine è altissima.

 

Fonte:  Ciociaria Editoriale Oggi

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Articoli Correlati

- Pubblicità -
- Pubblicità -