Regione Lazio – Angelilli sul tavolo Stellantis: l’azienda rispetti gli impegni su Cassino

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Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio e all’Artigianato, a margine del tavolo su Stellantis convocato al Mimit al quale ha partecipato in delega del Presidente Francesco Rocca:

«La Regione Lazio esprime grande apprezzamento per la convocazione del tavolo su Stellantis e per il metodo di consultazione e concertazione con le Istituzioni regionali e con le parti sociali adottato dal ministro Urso. Un tavolo necessario e urgente per dare risposte alle legittime preoccupazioni dei lavoratori di Stellantis e delle imprese dell’indotto

Condividiamo anche la priorità, sottolineata dal ministro Urso, di rappresentare le urgenti esigenze del settore a livello europeo, al fine di rilanciare una politica comunitaria efficace e in grado di tutelare una filiera strategica per il nostro Continente. La Regione Lazio ha rappresentato l’opportunità di prevedere, in accordo con il Ministero del Lavoro, un piano di ammortizzatori sociali eventualmente anche in deroga, per tutelare i lavoratori del settore automotive, compreso l’indotto, in questa fase critica.

Abbiamo apprezzato molto l’annuncio, da parte del governo, di nuovi incentivi previsti nella legge di stabilità 2025 per tutta la filiera automotive, al fine di permettere alle imprese di investire in innovazione e transizione, per mantenere le produzioni e i livelli occupazionali. Obiettivi, questi ultimi, ai quali possono concorrere anche le Regioni, definendo tutti gli strumenti attuabili.

Per quanto riguarda il Lazio, è stato richiesto a Stellantis di rispettare gli impegni assunti – e ribaditi anche oggi – sullo stabilimento di Piedimonte San Germano e di assumere su di sé la responsabilità sociale in questo delicato momento di transizione. Il prossimo tavolo, convocato a dicembre, servirà a definire i dettagli della strategia anche alla luce degli impegni che Stellantis intenderà assumere».

“Al tavolo – ha sottolineato il Ministro Adolfo Urso – abbiamo presentato richieste chiare e puntuali, e attendiamo risposte altrettanto concrete da Stellantis. I contratti di sviluppo presentati dall’azienda nel corso dell’incontro devono essere rivisti, affinché rappresentino un autentico strumento di crescita e non comportino riduzioni occupazionali. In accordo con le Regioni, Anfia e le rappresentanze sindacali abbiamo sottolineato l’importanza del progetto della Gigafactory, poiché la produzione di batterie elettriche è essenziale per sostenere il futuro delle auto elettriche nel nostro Paese.
Inoltre, abbiamo avanzato la richiesta di destinare all’Italia la seconda piattaforma produttiva per le vetture di piccola dimensione, un passo cruciale per tutelare la nostra filiera della componentistica.
Ci aspettiamo risposte precise con un Piano Italia chiaro e definito che ci consenta di valutare davvero la disponibilità dell’azienda a investire nel nostro Paese. Se dovessero esserci le condizioni per chiudere al meglio il Tavolo con un accordo di alto profilo è giusto che questo sia fatto a Palazzo Chigi.
Qualora fosse necessario un ulteriore approfondimento, proseguiremo il confronto presso il Mimit  insieme ai sindacati, alle Regioni e alle forze produttive con una ultima riunione nel mese di dicembre.
Il Governo è fermo nella sua volontà di costruire un percorso positivo e costruttivo, rappresentando un Paese unito nella richiesta a Stellantis di un impegno solido e duraturo per il futuro dell’industria italiana”.

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