Si è svolta l’ultima seduta del Consiglio provinciale prima delle elezioni di rinnovo dei consiglieri, previste per il prossimo 8 gennaio, e per il presidente Antonio Pompeo è stata l’occasione per illustrare tutti gli interventi messi in atto in questi due anni appena trascorsi.
Le sue prime parole, in apertura della riunione, sono state di riconoscimento per l’impegno di collaborazione che ha guidato l’amministrazione: «Un ringraziamento a tutti i consiglieri per l’impegno e il lavoro svolto in questi due anni. E’ stata la prima consiliatura dopo l’entrata in vigore della legge Delrio. Eravamo consapevoli delle difficoltà e delle incertezze che la riforma portava con sé, ma abbiamo cercato di affrontare questa impegnativa sfida mettendo sempre al primo posto l’interesse del territorio. E i risultati ci hanno premiato».
Ricordiamo che, a seguito della riforma Delrio, non sono più i cittadini a eleggere i propri rappresentanti nell’amministrazione provinciale, ma sono i sindaci e i consiglieri comunali a votare chi deve ricoprire le cariche di vertice nel governo della Provincia.
Pompeo è fiero dei risultati raggiunti: «Possiamo essere orgogliosi del nostro lavoro. Abbiamo garantito tutti i servizi, messo in sicurezza le casse dell’ente e salvaguardato il personale. La Provincia di Frosinone è stata l’unica del Lazio a non avere avuto esuberi. Abbiamo ridotto le spese di gestione, degli affitti degli immobili, del parco auto, del personale dirigenziale e di staff. Abbiamo messo a disposizione dell’Ufficio Scolastico provinciale la nuova sede dopo trent’anni. Abbiamo messo in liquidazione la Sif e l’Adf, recuperato risorse per la tutela dell’ambiente, sia per la raccolta differenziata, oltre 16 milioni di euro, che per la salvaguardia della qualità dell’aria. Il tutto senza aumentare le imposte ai cittadini».
A questo elenco, Pompeo aggiunge gli sforzi per il recupero dell’edilizia scolastica e per il miglioramento della rete viaria di competenza della Provincia, soprattutto sulle strade perimetrali allo stabilimento Fca di Piedimonte San Germano, sulle quali si è intervenuto grazie a una cooperazione virtuosa con gli altri enti locali.
«La Provincia – continua Pompeo – in questi due anni ha dimostrato la centralità e la funzione che può svolgere non solo come ente che eroga servizi ai cittadini, ma soprattutto come motore dello sviluppo locale e per il ruolo politico e di rappresentanza del territorio. Questo grazie all’impegno di tutti i consiglieri, del personale e della struttura dirigenziale».
E alla fine della sua dichiarazione, c’è l’augurio che anche in futuro si possa basare la gestione del territorio avendo il “bene comune” come unica guida: «L’8 gennaio ci saranno le elezioni che disegneranno una nuova composizione del Consiglio provinciale. Il mio auspicio è che, al di là delle naturali differenziazioni politiche, si possa lavorare concretamente mettendo al centro sempre il rilancio di questa terra, che è la priorità assoluta».
In occasione della stessa seduta, il Consiglio ha approvato la conferma delle tariffe per l’imposta sulle trascrizioni e sulle assicurazioni, per le quali, quindi, non ci saranno aumenti.