I comuni della provincia di Frosinone riceveranno a breve la restituzione della maggiorazione della tassa per i conferimento a discarica dei rifiuti, decisa dalla Regione Lazio, e versata per gli anni 2015-16.
La vicenda prende il via dal decreto con il quale la Regione Lazio decretò l’aumento dell’imposta di smaltimento dei rifiuti da versare alla discarica dai precedenti 2 circa ad oltre 10 euro per ogni tonnellata di rifiuti portata in discarica.
Il decreto fu impugnato al Tar ed i giudici si pronunciarono per l’annullamento tanto che la Commissione Tributaria, lo scorso anno, ha stabilito che la contestata ed illegittima maggiorazione dovesse essere restituita ai comuni.
Adesso, come ha reso noto il presidente Migliorelli, della Saf di Colfelice (l’ente di cui sono soci i comuni della provincia nel ciclo di smaltimento dei rifiuti) la Mad srl (la società titolare della discarica e quindi destinataria finale della maggiorazione), ha avviato le note di rimborso.
In soldoni, i comuni hanno diritto a circa 970.000 euro per le annualità 2015 e 2016 che torneranno, in proporzione, nelle casse dei comuni.
Nelle casse del comune di Cassino rientreranno circa 25.000 euro.