Ciociaro in manette a Roma, negli uffici delle Poste Parioli, mentre tenta di incassare un assegno di 143.700 euro che una compagnia di assicurazione aveva riconosciuto ad un automobilista toscano, a titolo di risarcimento danni.
Non è chiaro in che modo questo assegno sia finito in mani diverse dal legittimo proprietario; quel che è certo è che lo aveva un ciociaro che ha provato illegalmente ad incassarlo in un ufficio postale del quartiere Parioli di Roma, utilizzando documenti falsi.
Con quegli stessi documenti falsi, l’uomo aveva già aperto un conto corrente postale sul quale far transitare gli oltre 140.000 euro, prima di farli sparire.
Ma qualcosa non è andato come pensava il 46enne residente nell’hinterland di Frosinone per cui, proprio mentre stava portando a buon fine l’operazione, sono entrati i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli che lo hanno arrestato in flagranza di reato.
Deve rispondere di tentata truffa aggravata, sostituzione di persona, possesso di documenti falsi e falsa attestazione di identità ad un pubblico ufficiale.
L’assegno conteso è stato restituito al legittimo proprietario mentre il truffatore mancato, dopo la convalida dell’arresto, è stato rimesso in libertà con l’obbligo della firma in attesa del processo.
