Dopo la presentazione del piano di investimenti di Ferrovie dello Stato per il prossimo decennio, il dibattito non poteva che concentrarsi sul destino dell’Alta Velocità in provincia di Frosinone.
Il piano del Gruppo FFSS non fa riferimento a quest’opera, di cui da oltre dieci anni se ne auspicava la realizzazione nel Cassinate e che, invece, ora sembra concretamente avviata nell’area Supino-Ferentino.
Ed allora, con una nota rilanciata da Askanews, sull’argomento è intervenuto l’Assessore regionale ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità, Mauro Alessandri.
“Il progetto che riguarda la stazione di Ferentino – scrive l’assessore – è stato ed è ancora un obiettivo della nostra giunta. Siamo infatti a lavoro con Ferrovie dello Stato sul progetto di fattibilità per trasformare quella di Supino – Ferentino in una fermata per l’Alta Velocità e abbiamo anche investito risorse consistenti per continuare la sperimentazione per il resto dell’anno. E’ chiaro a tutti che si tratta di un’opera strategica di grande importanza, la cui realizzazione avrebbe ripercussioni positive e sicure sull’economia e sul tessuto commerciale dell’intera Ciociaria e del Lazio, considerata la sua ubicazione. L’area interessata dal collegamento possiede infatti forti potenzialità anche in termini di turismo e sviluppo industriale, per questo la Regione è al tavolo con FS, con i sindaci e le amministrazioni delle zone coinvolte per poter investire, ancora e al meglio, su questo progetto e soprattutto per vederlo realizzato nei tempi necessari”.
Il Cassinate, che aveva intuito in anticipo l’importanza strategica di questa opera, appare quindi messo all’angolo, nonostante in molti osservino come appaia evidente che una fermata a 80 chilometri da Roma (basterebbe una metropolitana leggera per arrivarvi in mezzora) sarebbe poco logica rispetto ad una a metà strada tra la Capitale e Napoli.
