Con gli ultimi interventi, in programma domani, martedì 14 luglio, Acea Ato 5 si appresta a completare l’attività di “revamping” dell’intera Centrale Lago di Posta Fibreno, il più importante centro idrico della provincia di Frosinone, che con i sui 600 litri d’acqua al secondo rifornisce 24 Comuni, dalla Valle di Comino al Capoluogo di provincia.
“Si è trattato – spiega una nota Acea – di un complesso intervento finalizzato all’efficientamento del servizio idrico integrato, durato quasi un anno, che ha interessato tutti gli otto pozzi del campo di Posta Fibreno, le infrastrutture lì esistenti e l’intera impiantistica (elettrica, di sicurezza, di servizio, ecc.), tutte oggetto di ammodernamento e sistemazione. Sono stati svolti anche particolari e complessi interventi per la messa in sicurezza del sito sul quale sorge la Centrale idrica, come la sistemazione e protezione con reti metalliche del costone che sovrasta l’impianto e che ha richiesto l’impiego di un elicottero e di operai rocciatori per fissare e stendere cavi e reti di contenimento al fine di prevenire ed evitare frane o cadute di massi. L’opera, prevista nel programma degli interventi per un investimento di circa 1,4 milioni di euro, contribuisce alla tutela della risorsa e al contenimento dei consumi energetici. Consente una gestione più efficace e sicura dell’impianto, un servizio più performante all’utenza, capace di garantire continuità e limitare possibili fermi improvvisi dovuti alla vetustà di reti e strutture. In vista dei lavori conclusivi di domani martedì, che prevedono l’interruzione di energia elettrica per circa un’ora, sono state attuate tutte le misure utili ad evitare che gli stessi possano pregiudicare la continuità dell’erogazione idrica ai comuni serviti dall’impianto di Posta Fibreno, attraverso l’entrata in funzione di alcuni gruppi elettrogeni. Tuttavia, per ogni problema tecnico che potrebbe verificarsi, è stato emanato in via precauzionale un avviso ai comuni, alle autorità preposte e alla cittadinanza per un possibile abbassamento di pressione e/o sospensioni del flusso idrico nella stessa giornata di martedì 14 luglio, dalle ore 08:00 fino alle ore 23:00”.
I comuni interessati sono quelli di:
Arnara: intero territorio comunale tranne zona Cimitero;
Arpino: zone alimentate dal Rilancio Quaglieri;
Boville Ernica: intero territorio comunale;
Broccostella: contrada San Martino;
Castelliri: intero territorio comunale;
Ceccano: contrada Sterparo, via Colle Leo, via Colle Bruni, via Colle Antico, parte di via Marano;
Fontechiari: contrada Muto;
Frosinone: tutte le zone alimentate dai serbatoi Colle Sant’Anna, Colle Cottorino, Colle Cannuccio, Colle Roffio e centro storico (parte alta);
Isola del Liri: intero territorio comunale;
Monte San Giovanni Campano: intero territorio comunale;
Pofi: parte alta;
Posta Fibreno: centro storico e contrada Vandra;
Ripi: intero territorio comunale;
Strangolagalli: intero territorio comunale;
Torrice: intero territorio comunale;
Veroli: contrada Casamari, contrada Le Stere, contrada Giglio, contrada Castelmassimo, contrada San Giuseppe le Prata.
