Un semplice sacco della spazzatura, come quelli che spesso si vedono ai bordi delle strade e che tanti incivili gettano senza vergogna. Invece quello abbandonato in un campo era qualcosa di più: la possibile bara che avrebbe condannato a morte quattro piccoli cuccioli di cane, con appena poche ore di vita. Una vita che sarebbe potuta essere molto breve. Una morte che sarebbe potuta essere davvero atroce, per soffocamento.
La macabra scoperta è avvenuta a Pignataro Interamna da parte della polizia municipale. Gli agenti hanno subito allertato il comune e i volontari dell’Anpana, l’Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente. Per fortuna i soccorsi sono arrivati in tempo per salvare le quattro vite indifese, uscite fuori dallo squarcio nella plastica, spaventati dal mondo che avrebbe dovuto accoglierli.
Forte l’indignazione dei rappresentati dell’associazione animalista, primo fra tutti il presidente provinciale Francesco Altieri, il quale ha sottolineato come non ci si trovi di fronte a un gesto puramente incivile, ma a un vero e proprio reato. Il suo appello si rivolge anche alle amministrazioni locali, che devono fronteggiare un fenomeno diffuso di randagismo, che in questo periodo ha raggiunto livelli molto alti, quasi estivi. E che inevitabilmente conducono a episodi così dolenti.
Purtroppo, quello di Pignataro Interamna non è un episodio isolato. Nell’intera zona sono stati vari gli episodi di abbandono di cuccioli. Una situazione diffusa, quindi, che scuote le coscienze di tutte le persone sensibili e richiede un intervento istituzionale per poter essere arginato.