Dopo aver completato il rifacimento del campo di calciotto, che è stato dotato
di un nuovo manto erboso sintetico, il comune di Picinisco si arricchisce ancora di
più con la riqualificazione del parco giochi, a servizio dei più piccoli e delle attività
delle scuole materna e primaria.
Il nuovo parco è solo l’ultimo orgoglio delle opere realizzate
dall’Amministrazione comunale ed è stato particolarmente apprezzato e vissuto
anche dai turisti e visitatori nel corso dei mesi estivi.
L’intervento complessivo, che ha riguardato l’area denominata parco Montano,
si è sviluppato nel corso di due annualità: la prima ha riguardato l’efficientamento
energetico e multimediale della Sala Polivalente dell’ex Museo dell’energia; con la
seconda è stato riqualificato il parco giochi ed il vicino monumento ai Caduti.
“Il progetto ‘Un paese ci vuole’ – spiega il sindaco Marco Scappaticci – è un
fiore all’occhiello della nostra amministrazione. In particolare, il parco giochi guarda
con particolare attenzione al benessere sociale, al quotidiano di bambini, giovani ed
anziani. Nei paesi di montagna il calo demografico è l’insidia maggiore. Pensiamo
che per contrastarlo occorre lavorare sulla qualità dei servizi offerti ai suoi residenti.
Quelli più piccoli e giovani possono trovare giovamento dall’utilizzo di opere come il
parco giochi, ma anche il nuovo campo di calciotto, che viene quotidianamente
utilizzato anche dagli alunni della scuola primaria”.
Paladini di questo progetto sono stati la consigliera comunale Emanuela Silvia
Franchi e l’assessore ai LLPP Fabio Iacobone, che si sono particolarmente impegnati
per concretizzarne la realizzazione. “Da giovane mamma e da consigliera comunale
– spiega la Franchi – ho sentito il doppio dovere di fare qualcosa di concreto
anche per i bambini, dotando il paese di spazi di intrattenimento attrezzati
e a contatto con la natura e migliorandola qualità della vita quotidiana
dei più piccoli e quindi delle loro famiglie. Continueremo su questa strada”.
E in quest’ottica, a breve sarà attivato anche un nuovo progetto, in sinergia con
la dirigente Angela Bianchi dell’Istituto Comprensivo di Atina, di cui fanno parte
anche le scuole di Picinisco.
Si tratta di un’area didattica innovativa all’aperto, dotata di tavoli, panche e
attrezzature di tipo scolastico denominata ‘Scuola nel bosco’.
“Essa – spiega ancora il sindaco Scappaticci – coniuga l’aspetto didattico-
culturale con quello ambientale e naturalistico e consentirà ai piccoli alunni di stare
a contatto diretto con la natura e l’ambiente, comprendendone i cicli di vita ed
apprezzare le positive ripercussioni sulla vita dell’uomo e capire, quindi, che la
natura e l’ambiente possono essere utilizzati e vissuti, ma vanno rispettati e tutelati”.