Ospedale di Avezzano – Candidato a Polo di cardiologia per il centro-Italia con nuovi ambulatori nell’UTIC

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Nuove aperture e ampliamenti degli ambulatori di secondo livello per scompenso cardiaco, aritmie e cardiopatie strutturali. Sabato 28 il convegno con 70 specialisti.

L’ospedale “San Filippo e Nicola” di Avezzano si candida a diventare punto di riferimento per un ampio bacino di pazienti nell’area compresa tra Abruzzo, Molise e basso Lazio, grazie all’apertura e all’ampliamento degli ambulatori di secondo livello nella Unità Operativa Complessa di Cardiologia UTIC, che permetteranno di migliorare i servizi per i pazienti che soffrono di cardiopatie.

Queste novità e i relativi benefici saranno presentati nel convegno “Il cuore della Marsica”, che si tiene sabato 28 ottobre presso l’Hotel Olimpia ad Avezzano, alla presenza di oltre 70 specialisti e di rappresentanti delle istituzioni locali. Venerdì 27, invece, viene illustrato il progetto per la realizzazione del nuovo ospedale.

Gli ambulatori di secondo livello a cui si sta lavorando saranno aperti alla cittadinanza da gennaio 2024: rappresentano un passo avanti in grado di migliorare la prognosi dei pazienti e permetteranno un processo di ospedalizzazione più rapido ed efficiente.

“Stiamo aprendo l’ambulatorio per lo scompenso cardiaco, necessario per i pazienti che necessitano di una terapia specifica e per l’impianto di pacemaker e defibrillatori – sottolinea il Prof. Francesco Vetta, Direttore UOC Cardiologia UTIC Ospedale di Avezzano e Professore di Cardiologia Unicamillus – Inoltre, stiamo potenziando l’ambulatorio per pazienti che soffrono di aritmie e di cardiopatie strutturali, come la cardiopatia ischemica, la cardiopatia valvolare, pazienti affetti da fibrillazione atriale con necessità di chiudere l’auricola cardiaca oppure per quelli con patologie congenite come ad esempio  la persistenza del forame ovale.

Servono percorsi preferenziali per i pazienti che dal territorio devono prendere un appuntamento con l’ospedale: la finalità del progetto consiste proprio nel favorire una rete tra ospedale e territorio, che permetta di integrare i servizi da erogare a un’ampia area geografica a cui Avezzano si può rivolgere.

Questo processo di crescita sta avvenendo grazie alla fattiva collaborazione tra clinici e istituzioni, con il supporto della  ASL Abruzzo 1 tramite il Direttore Generale Prof. Ferdinando Romano e il Direttore Sanitario Dott. Alfonso Mascitelli, nonché della Direttrice Sanitaria dell’Ospedale di Avezzano Dott.ssa Lora Cipollone e del Dott. Alessandro Grimaldi Direttore del Dipartimento Medico”.

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