Allo stesso soggetto sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 8.000 euro.
I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise (CE), che svolgono abituale attività di contrasto ai reati ambientali, hanno sequestrato uno stabilimento di Macerata Campania. Si tratta di un’azienda che si occupa di cartellonistica pubblicitaria e verniciatura industriale.
La verifica ha evidenziato diverse e gravi violazioni ambientali. In particolare, i diversi rifiuti speciali prodotti dall’impresa, pericolosi e non pericolosi, sia quelli depositati sul piazzale esterno che all’interno del capannone, sono risultati carenti della cartellonistica riportante la pericolosità ed il codice EER di caratterizzazione e non sono risultati raggruppati per categorie omogenee, in violazione delle norme tecniche relative al deposito temporaneo di cui alla Deliberazione Comitato Interministeriale 27/07/1984.
Sono stati trovati anche due fusti contaminati da sostanze pericolose e da tracce di bruciamento, al cui interno è stato rinvenuto uno spesso strato di cenere di rifiuti solidi urbani, miscelati a rifiuti costituiti da carta e materiali, assorbenti contaminati da sostanze pericolose (oli), sintomatico di un avvenuto bruciamento di rifiuti direttamente sul posto.
Nel capannone c’erano due saldatrici, di cui una ossiacetilenica ed una a filo continuo, nonché un cannello per taglio, senza impianto di abbattimento dei fumi.
Inoltre, è stato accertato uno scarico di acque reflue industriali collegato direttamente alla fognatura comunale.
Il gestore di fatto dell’impresa, presente al controllo, non è stato in grado di produrre nulla in relazione alle autorizzazioni ambientali necessarie e neanche in relazione ai registri di carico e scarico dei rifiuti. Né per i MUD relativi alla denuncia dei quantitativi di rifiuti speciali prodotti negli anni 2021 e 2022.
Per lui è scattata la denuncia in stato di libertà per i reati di: combustione illecita di rifiuti; realizzazione di un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi; attivazione di uno scarico di acque reflue industriali senza la prescritta autorizzazione; produzione di emissioni in atmosfera senza il prescritto atto autorizzativo.