La lotta al Terrorismo non conosce tregua.
Siamo entrati ufficialmente nei “giorni caldi”, perquisizioni e ispezioni a raffica, controlli incrociati e l’esercito a presidiare le mura di Montecassino.
Queste le misure per il Giubileo, il territorio è controllato costantemente per garantire un’adeguata prevenzione contro la paura più diffusa in questo periodo: quella di un attacco terroristico a casa nostra.
Dopo l’arresto di un ventiseienne ghanese, residente a Cassino, per detenzione di materiale pedopornografico e un’anomala vicinanza ad ambienti fondamentalisti la vicenda è finita sul tavolo delle Dda di Roma.
La testimonianza di questa crescente paura ha trovato sfogo nella la decisione di installare un’unità mobile dei carabinieri della Compagnia di Cassino in piazza Labriola.
