In dodici mesi nessuno ha rivendicato il possesso del denaro smarrito davanti ad un istituto di credito.
Due poliziotti della questura di Isernia un anno fa avevano trovato, davanti ad una banca, una busta contenente 600 dollari in contanti. Nessun riferimento all’interno, quindi partì la denuncia in attesa di risalire al proprietario, come previsto dal codice. In realtà, in dodici mesi nessuno ha rivendicato quella somma di denaro, che quindi è stato riassegnato ai due agenti.
Alessandro Ciallella e Tony Di Marco hanno consegnato quella piccola ‘fortuna’ a chi ne farà buon uso: la cooperativa LAI “Lavoro Anch’io” di Isernia che organizza attività per i giovani soci disabili con patologie gravi e gravissime.
“Vorremo ringraziare Alessandro e Tony e tutta la Questura di Isernia per averci scelto; questo gesto così generoso è un contributo importante per portare avanti il nostro lavoro” è il commento di Nino Santoro, che ha accolto i due agenti nel momento in cui si sono presentati nei locali di Corso Risorgimento. Il denaro devoluto in beneficenza sarà utilizzato per acquistare una fornitura di argilla con cui realizzare ceramiche e oggetti fatti a mano dai soci.