La Fiat Panda sulla quale viaggiavano i quattro ragazzi dopo un probabile sbandamento è andata a scontrarsi contro una Fiat Punto.
Gravissimo anche il conducente dell’utilitaria, un 43enne di Cassino. Il drammatico frontale si è verificato lungo via San Bartolomeo, nei pressi dell’Ottantesimo ‘Rav Roma’. Un urto che ha letteralmente disintegrato la Panda ed ha provocato lesioni letali a Cristiana che era seduta sul sedile posteriore destro.
Per poter estrarre i feriti dalle lamiere è stato necessario un duro lavoro da parte dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cassino. Folle e disperata la corsa delle ambulanze verso il pronto soccorso ma per Cristiana ogni tentativo di rianimazione è stato inutile.
La sorella Martina e gli altri due amici guariranno in una ventina di giorni mentre il conducente della Fiat Punto lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione del policlinico ‘Umberto Primo’ di Roma.
La morte di Cristiana Azzoli ha distrutto due città: Cassino e Cervaro dove la bellissima e bravissima ballerina sedicenne studiava ragioneria (frequentava l’Istituto ‘Medaglia d’Oro’) e dove viveva con i genitori Piero e Marianna e la sorella Martina.
Prima l’esame esterno da parte del medico legale e poi la restituzione del corpo di Cristiana Azzoli ai disperati genitori. Questa mattina presso l’obitorio del ‘ Santa Scolastica’ di Cassino quindi saranno effettuati gli accertamenti tanatologici. Questo per capire cosa possa aver ucciso quasi sul colpo la sedicenne di Cervaro che nella tarda serata di venerdì insieme alla sorella gemella Martina ed a due amici, stava facendo ritorno a casa.
Centinaia i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia in testa quello del sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone e tantissime le foto postate sul gruppo Facebook dedicato a “Cristiana Azzoli nei nostri cuori”.
Fonte: TG24.info