La nuova realtà consorziale ha competenza su un comprensorio di circa 100.000 ettari. Olltre 20.000 dei quali sono irrigui.
Soddisfazione viene espressa dall’ANBI per la conclusione dell’iter politico e legislativo che ha portato alla nascita del Consorzio di bonifica Basso Molise, sancita con provvedimento della Giunta Regionale a seguito della fusione fra i pre-esistenti enti consortili “Trigno e Biferno” ed “Integrale Larinese”:
“Per l’importante risultato raggiunto – commenta Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI) – il nostro grazie va al Presidente, Donato Toma ed all’Assessore all’Agricoltura del Molise, Nicola Cavaliere che, attraverso le strutture regionali, hanno operato in stretta collaborazione con quelle dei Consorzi di bonifica interessati, portando a termine un’operazione, che avrà profondi riflessi sull’uniformità di gestione del territorio nella prospettiva sia della prevenzione idrogeologica che dell’ottimizzazione d’uso delle risorse idriche”.