Addio al sogno Coppa Italia per il Cassino che, al termine del ritorno della semifinale della prestigiosa competizione nazionale, dopo il 3-3 dell’andata, cade a domicilio contro il Mazara.
0-1 il finale di un match a dir poco deludente che è iniziato male ed è proseguito nel peggiore dei modi.
Sfida degli azzurri pregiudicata sin dalle primissime battute, a causa dell’ingenua espulsione con tanto di rosso diretto rimediata da Masciantonio al 13′ per un fallo di reazione su Cammarieri.
Di lì in poi, la formazione ospite ha preso in mano le redini del gioco, gestendo abilmente il possesso palla senza, tuttavia, creare grosse occasioni da gol. La più ghiotta e pericolosa arriva al 34′ attraverso una conclusione da fuori area di Comegna che Della Pietra devia in corner.
Nella ripresa al 9′ i padroni di casa si vedono assegnare giustamente un calcio di rigore per fallo su Longobardi di Erbini che costa l’espulsione diretta a quest’ultimo, con la parità numerica che viene, dunque, ristabilita.
Dal dischetto va lo stesso numero 9 cassinate che indirizza la sfera sul palo a portiere battuto, fallendo il penalty.
Al 25′ gran salvataggio sulla linea di Campobasso su un insidioso fendente da posizione piuttosto ravvicinata di Arnone. In 10 vs 10 il Mazara sembra acquisire maggior imprevedibilità, ed al 35′ ecco che arriva la beffa.
Angolo di Rosella e stacco di testa vincente di Fontana che vale lo 0-1 dei siciliani.
Nel finale il forcing attuato dal Cassino non sortisce gli effetti desiderati, con gli uomini di Castellucci che incassano con profondo dolore il k.o. e l’eliminazione dalla Coppa.
Ecco le dichiarazioni lasciate dal capitano Mercurio ai nostri microfoni: