Pacco bomba, la questura di Frosinone ricostruisce le fasi dell’individuazione del presunto autore del congegno. Ricordiamo che il 21 gennaio scorso la zona di via Mastruccia è stata evacuata, mentre l’area veniva circoscritta. Gli artificieri della Questura di Roma provvedevano al disinnesco dell’ordigno e alla messa in sicurezza della zona.
L’ordigno, contenuto in una scatola di cartone e trovato su uno scooter per disabili all’interno di un palazzo, era composto da un timer e 3 candelotti con all’interno degli artifici pirotecnici non classificati, collegati al primo. Le indagini avviate dagli operatori della Squadra Mobile della Questura di Frosinone permettevano, tramite il destinatario indicato sul pacco, di risalire all’ufficio postale di spedizione, acquisire i video coincidenti con l’orario della tentata spedizione ed individuare l’autore della stessa.
Il presunto autore pertanto, con pregiudizi di polizia anche recenti per maltrattamenti nei confronti della madre e del fratello, veniva deferito alla competente Autorità Giudiziaria per simulazione di reato. Dalle prime ricostruzioni degli investigatori, il movente dell’illecito gesto sarebbe stato quello di scoraggiare l’autore di un recente furto di un pacco Amazon, che l’indagato aveva ordinato qualche giorno prima e che, una volta ricevuto, aveva lasciato incustodito nell’atrio del proprio palazzo.