Obiettivo: assicurare ordine e tranquillità pubblica al cittadino monitorando il territorio. Il questore Condello a tutto campo contro la criminalità.
La Questura di Frosinone, nell’ambito dell’iniziativa “Alto Impatto”, ha intensificato ieri gli interventi per monitorare e contenere le attività criminali nel territorio, con un focus specifico in materia di prevenzione e repressione dei reati legati al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e di contrasto ai reati di natura predatoria.
Nel mirino degli uomini della Questura coordinati dal questore Domenico Condello sono finite le zone più critiche, dove più spiccata è l’incidenza di attività criminose.
Parallelamente, l’attenzione delle forze dell’ordine si è estesa anche ai locali pubblici di maggiore frequentazione, ritenuti punti nevralgici per possibili infrazioni in violazione della normativa di settore.
Oltre 100 le unità coinvolte, tra il personale della Polizia Amministrativa e Sociale, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, della Squadra Mobile, dell’Ufficio Immigrazione, della Digos, dell’Anticrimine, del Commissariato di P.S. di Cassino, del Commissariato di P.S. di Fiuggi, del Commissariato di P.S. di Sora, della Sezione Polizia Stradale, del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, del Reparto Prevenzione Crimine Lazio e Campania e dei Cinofili di Nettuno, ognuno dei quali ha operato nell’ambito delle proprie competenze specifiche. Per le attività di ricognizione delle aree interessate dai controlli è stato impiegato anche un elicottero del 1° Reparto Volo della Polizia di Stato di Pratica di Mare.
Nel corso dell’imponente operazione di polizia, sono stati effettuati posti di controllo in vari punti strategici della città e nelle zone circostanti: Viale Parigi, Viale Madrid, Via Monte Lepini, in più strade del Quartiere Cavoni, all’esterno dell’Agenzia delle Entrate, in piazzale Sandro Pertini, in piazzale Kambo, in via Marittima, in Via Aldo Moro, in Piazza De Matthaeis, in Viale Roma e in altre aree ritenute sensibili nonché ad alta densità criminale; quali i caseggiati popolari della città già noti per fenomeni di illegalità diffusa, spaccio e consumo di sostanze stupefacenti.
Durante le attività di ricerca sono state rinvenute e sequestrate a carico di ignoti alcune dosi di sostanza stupefacente. In aggiunta, nell’ambito delle continue operazioni volte a migliorare le condizioni di sicurezza e salubrità degli edifici urbani, la Polizia di Stato ha condotto un’ulteriore operazione che ha visto l’esecuzione di 9 diffide nei confronti di occupanti abusivi degli immobili ATER e la restituzione di 4 immobili all’Agenzia.
Sempre nella parte bassa della città i controlli si sono concentrati presso un altro abitato popolare dove sono state eseguite 7 perquisizioni domiciliari a carico di soggetti collegati con l’ambiente dello spaccio. Nel corso di tali controlli un individuo, trovato in possesso di droga è stato sanzionato secondo quanto previsto dalla legislazione sulle droghe.
Nel contempo sono stati effettuati controlli nelle vie limitrofe del caseggiato: via Baden Powell, Via degli Etruschi, Via Amsterdam e via Cavoni.
In ultimo è stato effettuato un controllo presso un altro esercizio commerciale nella zona sud del capoluogo, al cui interno è stata sequestrata sostanza stupefacente a carico di ignoti. I risultati di questa vasta attività condotta dalla Questura di Frosinone hanno incluso: l’identificazione di circa 460 persone, tra cui 30 extracomunitari; il controllo di 300 veicoli e una denuncia a piede libero per detenzione illecita di armi e 3 armi illecite sequestrate.
Una imponente operazione, che tuttavia è soltanto il primo di una lunga serie di servizi straordinari di controllo del territorio effettuati dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza che, nei prossimi giorni interesseranno la Provincia di Frosinone finalizzati ad implementare l’azione di prevenzione e contrasto delle attività illecite e a garantire più elevati livelli di sicurezza nelle zione ritenute più a rischio.