Il seminterrato dell’ospedale Spaziani di Frosinone luogo preferito per gatti, topi e pulci, ma anche deposito di liquami fognari e carcasse di animali. La clamorosa denuncia è dell’UGL sanità che ha raccolto le segnalazioni delle dipendenti della Global Cri, ditta esterna che si occupa della pulizia dello Spaziani.
Una situazione piuttosto sgradevole, oltre che un vero e proprio allarme igienico-sanitario, che le costringe a lavorare all’aria aperta. La stessa Ugl Sanità da mesi chiede, senza risultato, la sanificazione dei locali del seminterrato della struttura ospedaliera dove ci sono gli uffici della ditta e altre stanze.
«Già lo scorso anno – sottolinea Rosa Roccatani responsabile UGL Sanità – qualche dipendente è stato costretto a ricorrere alle cure sanitarie perché aggredito da pulci e non vorremmo che certi episodi incresciosi si ripetessero ancora. Questa mattina sono intervenuti alcuni operai per disinfestare la zona senza avvertire le operatrici delle pulizie che, vista l’aria irrespirabile, sono state costrette a continuare il lavoro all’esterno. Ricordo che la Asl spende circa 5 milioni di euro all’anno per la manutenzione ordinaria».
Lo stesso sindacato denuncia pure che nei locali del seminterrato i tubi del gas, della corrente e di tutti gli altri impianti, passano sul soffitto senza alcun tipo di protezione, lasciando ai malintenzionati la possibilità di manometterli e creare seri danni all’ospedale.