Lo studio sulle case messe in vendita all’asta, relativo al primo semestre 2017, diffuso dal Centro Studi Sogea, rileva un dato allarmante per Frosinone, in controtendenza rispetto al resto d’Italia.
Nel capoluogo ciociaro le abitazione all’asta sono passate dalle precedenti 358 alle attuali 595, con un incremento di quasi il doppio.
Un dato preoccupante perché evidenzia uno stato di perdurante crisi che morde soprattutto le famiglie meno agitate, colpite da disoccupazione e perdita di posti di lavoro, visto che quasi 400 di queste 595 abitazioni in vendita sono di valore non superiore a 100.000 euro, quindi abitazioni sostanzialmente di tipo popolare.
A questi soggetti, come spiega lo stesso presidente di Sogea e direttore del Centro Studi, vanno aggiunti i «tanti impiegati, piccoli imprenditori, artigiani, commercianti per anni capaci di far fronte alle crescenti difficoltà, sul lungo periodo si sono trovati a pagare un conto salatissimo, arrivando a intaccare anche il patrimonio più prezioso, la casa».