La Polizia di Stato ha tratto in arresto i cugini Marcello Fiorillo di Formia e Luigi Gloriani di Monterotondo, in quanto responsabili di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
Il binomio criminale aveva compiti ben distribuiti; infatti il formiano era incaricato di recuperare la sostanza stupefacente in Campania, per poi trasferirlo a Fondi dove ad attenderlo vi era il cugino, il quale effettuava anche una attività di vedetta e bonifica preventiva nei minuti precedenti l’arrivo del complice con lo stupefacente.
Quando finalmente la droga era a destinazione i due complici potevano finalmente dedicarsi alla vendita al dettaglio, celandola all’occorrenza nella bocca.
Gli investigatori dopo aver bloccato il Fiorillo sono andati presso l’abitazione che fungeva da base per il confezionamento dello stupefacente, al cui interno era presente il cugino Gloriani, seduto al tavolo della sala da pranzo, ove vi erano sparse numerose parti di cellophane già tagliate e del nastro adesivo di colore nero e bianco.
La conseguente perquisizione ha permesso di rinvenire un involucro in cellophane trasparente termosaldato, contenente sostanza poi risultata essere stupefacente ed un rotolo di buste trasparenti dello stesso materiale.
L’attività di ricerca è proseguita a Formia con la collaborazione di personale cinofilo della G. di F. dove sono stati rinvenuti involucri di cellophane trasparente, chiusi ermeticamente con del nastro adesivo, che riportavano le diciture “coca fresca” – “coca da dare” – “coca pulita” – “nuova pura” – “fresca e pura” – “buste da 10” – buste da “15” – “buona”, unitamente a sostanza da taglio oltre che denaro contante in banconote di diverso taglio per un ammontare pari ad euro 2125 ed un bilancino di precisione.
Fiorillo e Gloriani sono stati quindi tratti in arresto in attesa dell’udienza di convalida.