Ricerche andate avanti per tutta la notte; ormai si temeva il peggio per la sorte della donna.
E’ stata ritrovata da una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Sora e da quel momento si è tirato un sospiro di sollievo. E’ accaduto martedì 25 luglio, quando per lei si era temuto il peggio. La segnalazione della scomparsa era giunta alla Centrale Operativa del Comando la sera precedente, intorno alle 22:00; ad effettuare la richiesta di soccorso era stato il figlio della ultrasessantenne che l’aveva vista in mattinata e dal pomeriggio non riusciva a contattarla.
Residente a Fontana Liri, si era allontanata dalla propria residenza sempre nella giornata precedente. Immediatamente veniva attivato il Piano delle Persone Scomparse coordinato dalla Prefettura di Frosinone cui hanno concorso i VVFF e il personale dei Nuclei di Protezione Civile di Pescosolido, con le apparecchiature di ricerche aeree con drone munito di termocamera, e di Fontana Liri, con il collocamento del “posto di comando” con mezzo UCL dei VVFF di Rieti.
Dopo le prolungate ricerche proseguite ininterrottamente per tutta la notte, proprio mentre nei pressi dell’abitazione dall’alba era in corso una perlustrazione a tappeto temendo che potesse essere successo qualcosa di tragico, la donna è stata rintracciata.
In buono stato di salute, è stata trovata in un campo adiacente ad una strada secondaria tra il comune di Arpino e quello di Fontana Liri, dai militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia CC di Sora che stavano perlustrando la zona. La donna ha riferito ai militari di essersi avviata per le strade rurali e di essersi poi persa. Presa dall’agitazione, non era riuscita a tornare a casa e aveva ricominciato a camminare alle prime luci dell’alba.
I familiari subito informati del ritrovamento, hanno potuto riabbracciare la donna e, commossi, hanno espresso la loro gratitudine a tutti coloro che erano impegnati nelle ricerche.
