Lo hanno dichiarato ai microfoni della Rai e lo hanno battuto le agenzie di stampa: i vertici della Str92, studio tecnico d’ingegneria multidisciplinare che lavora nel campo delle infrastrutture e vanta tra i suoi clienti colossi come Metro C, Italferr, Anas e così via, vuole vederci chiaro e quindi non rilascia dichiarazioni.
L’azienda che ha sede a Fontana Liri (FR) è finita nella bufera dopo la nerissima pagina di ieri, con la paralisi ferroviaria, il blocco di migliaia di viaggiatori, la cancellazione di un centinaio di treni e un ritardo di 4 ore per gli altri.
Il ministro dei trasporti Matteo Salvini aveva parlato di un chiodo piantato nel punto sbagliato da una ditta esterna e aveva lanciato strali infuocati. RFI ha fatto il resto: ha revocato il contratto all’azienda del sorano. E che sicuramente farà tutte le verifiche.