Coronavirus – Regione Lazio, ordinanza per il controllo degli arrivi dopo la riapertura dei collegamenti tra regioni

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Da ieri è stata riaperto il transito tra regioni vietato in fase di piena emergenza Coronavirus ed il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha firmato un’ordinanza che disciplina le modalità di entrata nel Lazio.

Nonostante il libero transito interregionale, da ieri non è consentito l’ingresso e gli spostamenti nel Lazio per coloro hanno sintomi di infezioni di tipo respiratorio ed una febbre superiore a 37,5 gradi e a coloro già sottoposti a vincoli sanitari (sorveglianza sanitaria, isolamento fiduciario, ecc.).

I cittadini che saranno trovati con febbre superiore a 37,5 gradi dovranno mettersi in contatto con il numero unico regionale dedicato 800.118.800 ed eventualmente sottoporsi a test molecolare e poi al tampone presso le stazioni ‘drive in’, e restare in isolamento.

“Il divieto di circolare con una temperatura superiore a 37,5 – precisa la regione lazio – è già previsto dal Dpcm del 26 aprile 2020. L’ordinanza regionale si limita a ribadire tale prescrizione stabilita dal governo, non ad istituirla. L’ordinanza regionale rafforza le misure di contact tracing prendendo in carico il cittadino qualora sia riscontrata una temperatura maggiore del 37,5 e avviando i controlli preposti”.

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