Nessun decesso, 20 nuovi positivi, Rieti Covid free da cinque giorni e criticità dai voli internazionali. Questi i dati che emergono dal quotidiano bollettino sul Covid-19 emesso dall’Asl della regione Lazione relativo alle ultime 24 ore.
Nelle province si registra un solo caso nella Asl di Latina (una donna di 28 anni di rientro dal Messico); Rieti si conferma Covid free per il quinto giorno consecutivo e Frosinone ha un solo caso in isolamento.
Asl Roma 1: due casi all’Umberto I; Asl Roma 2: 14 casi (10 del Bangladesh, uno dal Montenegro ed uno dall’Afghanistan); Asl Roma 3: un uomo di 75 anni positivo al tampone prescritto dal medico di base; Asl Roma 4: un bambino di 1 anno a Civitavecchia, trasferito al Bambino Gesù di Palidoro; Asl Roma 6: una donna di rientro dall’Ucraina.
Un bollettino che evidenzia fortemente il problema delle persone provenienti dall’estero; i cosiddetti “casi di importazione”, il cui numero sembra non scendere nonostante precauzioni sanitarie e controlli negli aeroporti; evidentemente qualcosa non funziona come dovrebbe.
Ma a livello nazionale preoccupa anche la constatazione che si è quintuplicato il numero dei giovani contagiati; colpa dell’effetto movida.
Categorico l’epidemiologo Luigi Lopalco: “ai giovani bisognerebbe spiegare che serve prudenza nei comportamenti perché magari per loro le conseguenze sono, per fortuna, meno gravi, ma se il virus resta in circolazione, prima o poi raggiunge le persone più fragili”, cioè anche genitori, nonni, zii ed altri familiari.
Ed ora si guarda al prossimo DPCM di Conte del 14 luglio: possibili nuove restrizioni su voli, spiagge, discoteche, sagre, assembramenti vari.
Secondo quanto annunciato da Il Messaggero di ieri, “i soggetti con febbre superiore ai 37,5 gradi devono rimanere a casa, devono essere rispettati i protocolli che prevedono il distanziamento nei locali pubblici e la sanificazione, l’uso delle mascherine obbligatorio sui mezzi pubblici. … Poi, entro la fine del mese, il Consiglio dei Ministri provvederà a prolungare con una delibera lo stato d’emergenza fino al 31 dicembre del 2020”.