Con molta probabilità trascorreremo in casa anche le festività del 25 aprile e del 1 maggio; lo ritiene quasi certo il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.
Nel corso di un’intervista a “Radio anch’io” Borrelli ha aggiunto che bisognerà continuare a rispettare le rigide norme precauzionali di sicurezza contro il Covid-19.
“Dovremo mantenere le distanze” per diverso tempo.
Il riferimento è anche alle diverse fas dell’emergenza Covid-19 ipotizzate nell’ultimo DPCM firmato dal premier Conte.
“La ‘fase 2’ di convivenza con il Coronavirus potrebbe iniziare a metà maggio, anche se al momento non c’è alcuna certezza.
Ma tutte le previsioni, positive o negative che siano, sono legate al reale calo dei contagi ma intanto “Le strutture sanitarie si stanno alleggerendo di sacrifici straordinari e ciò ci permette di gestire l’emergenza con minore affanno. Dobbiamo andare avanti con massimo rigore. Da qui al 16 maggio potremmo avere risultati positivi che ci consentirebbero di aprire la fase 2”.