Nel processo sul delitto di Armando Capirchio, il pastore di Vallecorsa ucciso il 23 ottobre del 2017, dopo essere uscito di casa senza farvi più ritorno, gli imputati hanno scelto di essere processati con il rito abbreviato.
Capirchio, fu poi rinvenuto cadavere, smembrato, in una fossa carsica nei boschi di Lenola, in località Ambrifi, il 23 marzo del 2018.
Per quel delitto, maturato all’interno di una lite latente per motivi di pascolo, è accusato di omicidio l’allevatore “rivale” Michele Cialei, insieme al figlio Terenzio, che deve rispondere di vilipendio ed occultamento di cadavere.
I due hanno chiesto ed ottenuto di essere processati con il rito abbreviato.
In questo modo i due potranno beneficiare di uno scontro di pena pari ad un terzo ed in particolare Michele Cialei eviterà l’ergastolo.
Prossima udienza nel mese di giugno.