Ciociaria – Avviata la riqualificazione del Teatro Romano di Ferentino

- Pubblicità -

Un primo gesto simbolico e punto di partenza verso la riqualificazione dell’antico Teatro Romano di Ferentino, anche grazie a un finanziamento di un milione e mezzo di euro del Ministero dei Beni Culturali.

in vicolo Odeo è iniziata la demolizione della struttura in pietra antistante l’area archeologica alla presenza del sindaco Antonio Pompeo, dell’ufficio tecnico, assessori e consiglieri comunali, l’architetto Paolo Culla, progettista incaricato, ed il funzionario della Soprintendenza Chiara Delpino.
Ad assistere erano presenti anche molti residenti della zona, rassicurati proprio dal direttore dei lavori Culla sulle modalità che saranno utilizzate e che non prevederanno l’utilizzo di ruspe.

“Quello di recuperare l’antico Teatro Romano, di renderlo fruibile per spettacoli ed eventi, di restituirlo non solo alla città di Ferentino ma all’intero territorio provinciale, – ha detto il primo cittadino Antonio Pompeo – è un obiettivo ambizioso che oggi ci sentiamo di aver raggiunto grazie a un lungo lavoro che non ha mai conosciuto battute d’arresto. Come ex assessore alla Cultura, e oggi come sindaco e presidente di Provincia sono felice di essere il testimone di un risultato straordinario che certamente contribuirà a rendere ancora più attrattiva la nostra città e l’intera provincia”.

L’architetto Culla ha spiegato brevemente la tecnica che sarà utilizzata per la demolizione: “Dopo la predisposizione perimetrale di un ponteggio e delle necessarie misure di sicurezza per gli operai della ditta incaricata, inizieremo a smontare dall’alto la costruzione, come se fosse un Lego, in maniera ‘dolce’ per non creare problemi né ai residenti né alla struttura, parti della quale saranno utilizzate per il progetto di recupero del teatro”.

“Dallo smontaggio controllato delle casette che insistono nell’area del teatro – ha detto la funzionaria della Soprintendenza, Chiara Delpino – ci aspettiamo che possano emergere elementi sottostanti che poi procederemo a restaurare, valorizzando l’intero edificio teatrale che potrà tornare ad avere la sua naturale vocazione pubblica”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Articoli Correlati

- Pubblicità -
- Pubblicità -