Mentre transitava lungo l’Asse Attrezzato di Frosinone, un 56enne residente nell’hinterland è stato rapinato da una prostituta e minacciato con un coltello.
E’ la drammatica storia raccontata dall’uomo al numero di emergenza 113, che ha fatto scattare l’immediato intervento di due squadre volanti.
Su linea 113 a richiedere il nostro intervento è un 56enne residente nell’hinterland, il quale con voce tremolante denuncia di essere stato rapinato da una giovanissima prostituta dopo che la stessa aveva tentato un approccio sessuale.
L’uomo ha dichiarato di essere stato avvicinato dalla giovane e avvenente donna, la nel corso di un approccio sessuale, gli ha strappato violentemente la collana per poi darsi alla fuga.
Il 56enne, sempre secondo il suo oculato racconto, avrebbe tentato di fermare la donna che ha reagito procurandogli un morso e minacciandolo con un coltello.
I poliziotti si sono messi subito sulle tracce dell’auto utilizzata per la fuga, che è stata fermata qualche minuto dopo sulla strada per Ceccano, comune di residenza della prostituta.
A bordo del mezzo oltre alla donna ricercata, una bulgara di 26 anni, anche la madre, anch’essa bulgara di 53 anni ed un marocchino 30 enne, clandestino, compagno di quest’ultima.
La prostituta, riconosciuta dalla vittima della rapina, è stata denunciata per rapina aggravata e proposta per il FVO dal comune di Frosinone.
Al vaglio degli uomini delle volanti la posizione degli altri due individui in riferimento alla rapina consumata; intanto nei confronti del marocchino è scatta la procedura per l’espulsione dall’Italia.